Sugoli

Ieri sono partita di buon ora per andarmi a procurare il mosto d'uva per fare il vincotto .

Il vincotto e buonissimo, è un alimento che le nostre nonne tenevano nella loro dispensa sotto chiave , ne erano gelosissime e veniva usato solo per grandi occasioni.

Di ritorno ho cominciato a far bollire il mosto, non vi dico il profumo.

Dopo 8 ore di bollitura il vincotto è pronto, dolce come il miele, da usare sopra il gelato, con la granita e come salsina per dolci e non. Da me verrà utilizzato inoltre per fere una ricetta antica la dico in dialetto come li chiamava mia madre "I TURTEI SGUASAROT".

Sempre con il mosto dell'uva si possono fare due ricette antiche, la prima è il SAVOR, la seconda è la SAPA.

Sempre con questo nettare di-vino ho cucinato i SUGOLI, chi abita nella mia zona (Ferrara e dintorni) sicuramente li conosce, per quelli che non sanno di che cosa sto parlando, a loro, ecco la ricetta;

 ingredienti:

un litro di mosto d'uva,

un hg di farina di grano tenero 00,

3 cucchiai di zucchero.

In un tegame mettere la farina setacciata, lo zucchero e un po' alla volta aggiungere il mosto stemperando bene bene per evitare che si formino dei grumi.

Non aggiungere altro mosto fino a che non è stato incorporato quello che avete versato.

Finito questa operazione mettere il tegame sul fuoco e cuocere come se fosse un budino o una crema, i sugoli sono pronti appena il composto comincerà a fare le bolle. Come si riconosce una bolla?

Vedete sulla superficie dopo che il liquido si è addensato cominceranno a formarsi della piccole bolle che immediatamente si romperanno, spegnere, i sugoli sono pronti.

Vuotare subito in tazze bagnate con l'acqua fredda per evitare che i sugoli si attacchino ai bordi